La dipendenza da eroina è molto diffusa tra la popolazione con delle conseguenze gravissime sia a livello fisico che cerebrale.
Vediamo in questo articolo le principali conseguenze su fisico e cervello derivanti dalla dipendenza da eroina.
Eroina: effetti e caratteristiche in breve
L’eroina è una sostanza classificata come oppioide.
L’effetto immediato dell’eroina è il rush, ovvero una fortissima sensazione di euforia che induce chi la consuma a utilizzarla di nuovo, ma l’uso prolungato nel tempo ha un’alta probabilità di trasformarsi in una dipendenza da sostanze tossiche.
Dal momento dell’assunzione, il soggetto dipendente attraversa diverse fasi, caratterizzate da effetti differenti:
- La fase dell’assunzione: pochi istanti dopo aver assunto l’eroina, l’organismo entra in uno stato di estasi che si traduce in annebbiamento mentale, sudorazione fredda o forte senso di calore. Gli effetti collaterali riscontrati sono nausea, analgesia, mancamenti, bradicardia.
- Dopo 20 minuti dall’assunzione: il pensiero logico e razionale diventa più lento, l’umore oscilla tra euforia e disforia e le percezioni temporali sono alterate.
- Dopo 1 ora dall’assunzione: si verifica il picco massimo dell’effetto dell’eroina, il corpo è come anestetizzato, il consumatore prova piacere, e esaltazione.
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Eroina: i danni fisici
Gli effetti dannosi sul fisico derivanti dall’uso prolungato sono molteplici, soprattutto quando si instaura uno stato di vera e propria dipendenza.
Si possono verificare danni ai polmoni e ai bronchi, per l’effetto depressivo che l’eroina ha sulla respirazione, così come l’endocardite, l’artrite e patologie reumatologiche. Frequentemente, si riscontra una forte inappetenza, con conseguente perdita di peso anche critiche per la salute.
Un effetto collaterale dalla dipendenza di eroina è l’utilizzo di siringhe non sterili, che porta all’ostruzione dei vasi sanguigni e a varie infezioni, vene cicatrizzate o collassate, ascessi e ulcere nei punti in cui viene iniettata la sostanza.
Tra le conseguenze più gravi delle iniezioni con siringhe non sterili ci sono le infezioni virali dell’HIV e dell’epatite B e C.
Mentre quelli descritti sono i danni derivanti direttamente dall’assunzione, sono numerosi anche gli effetti derivanti dallo stato di astinenza.
La dipendenza si traduce in astinenza, quando si interrompe l’assunzione e i sintomi che la caratterizzano sono: dolori muscolari, insonnia, brividi, tremori e crampi agli arti, inquietudine, irrequietezza.
Eroina: i danni cerebrali
La dipendenza da eroina provoca forti alterazioni mentali sia a breve termine che a lungo termine, con conseguenze molto importanti.
A breve termine, si verifica un temporaneo annebbiamento delle funzioni cognitive, confusione mentale e alterazione della percezione dello spazio e del tempo.
A lungo termine, si manifesta la perdita della memoria, problematiche cognitive ed intellettive, sviluppo di disturbi dell’umore e altri disturbi come depressione e l’apatia, episodi di sonnambulismo o insonnia.
A livello celebrale i danni sono molto gravi. Un esempio è lo sviluppo della leucoencefalopatia, dimostrata da alcuni studi come fortemente correlata all’assunzione di eroina per inalazione. La leucoencefalopatia è una malattia virale che porta sintomi come disturbi della visione, cambiamenti comportamentali , disturbi della memoria e dell’orientamento.
Inoltre si nota come tra le persone con dipendenza da eroina si riscontrino maggiormente ischemie respiratorie, cardiache, cerebrali e spinali.
Dipendenza da eroina: a chi rivolgersi
Il percorso terapeutico in comunità di recupero è il modo migliore per affrontare la dipendenza da eroina. All’interno di una comunità terapeutica la persona viene sostenuta da personale medico (per gestire al meglio i primi sintomi di astinenza) e da personale psicologico specializzato, per comprendere le cause sottostanti alla dipendenza da eroina aiutando a sviluppare comportamenti e pensieri funzionali al mantenimento di una vita fuori dalla dipendenza.
Il Centro Torinese di Solidarietà offre alle persone tossicodipendenti un percorso di disintossicazione e cura, per riabilitarsi dalla dipendenza da eroina con un percorso personalizzato affiancato da personale medico e psicologico.
Scopri di più sull’approccio del CTS per il recupero dalla dipendenza di eroina