MENU

MENU

Alcol e aggressività: quale è il legame?

La correlazione tra consumo di alcol e aggressività è un dato che emerge in diversi studi.
Vediamo in questo articolo come il consumo, anche moderato, di alcol possa compromettere le azioni di un individuo, aumentando la propensione all’aggressività e alla violenza. Analizziamo come chi soffre di dipendenza da alcol manifesta maggiormente comportamenti violenti e come chiedere aiuto.

aggressività persona alcolista

Effetti dell’alcol sull’aggressività

Una ricerca scientifica dell’Università del Nuovo Galles del Sud in Australia ha dimostrato l’esistenza di una forte correlazione tra l’alcol e l’insorgenza di comportamenti aggressivi.

L’alcol ha infatti numerosi effetti negativi sul cervello e, nel particolare, influisce sulla corteccia prefrontale, la parte del cervello deputata a mitigare i comportamenti aggressivi dell’individuo.
La ricerca ha riscontrato che la consumazione di anche moderata di alcol induce più facilmente comportamenti aggressivi e violenti, nonostante la bassa quantità di alcol ingerito.

L’atteggiamento aggressivo e gesti violenti in risposta ad una provocazione sono più comuni in chi assume alcol rispetto a chi non ne consuma. Questo è dovuto alla diminuzione dell’attività della corteccia prefrontale, dovuta proprio dall’assunzione di alcol.

È stato anche riscontrato che le persone affette da dipendenza da alcol sono più propense a comportamenti aggressivi, irritabilità e scarso autocontrollo, dovuto all’inibizione che la sostanza alcolica causa nella corteccia prefrontale del cervello.

Alcol e aggressività: gli studi scientifici

La ricerca condotta dal professor Denson e i suoi colleghi è stata svolta su un campione di 50 giovani uomini, il cui cervello è stato monitorato tramite risonanza magnetica.

Ai primi 25 uomini è stato somministrato dell’alcol, mentre l’altra metà ha ingerito semplicemente un placebo.
Dopo essere stati sottoposti tutti ad un test standardizzato per rilevare i comportamenti aggressivi, è emerso che l’alcol va ad agire sull’area prefrontale che controlla il pensiero astratto e il comportamento di ogni singolo individuo.

La corteccia prefrontale caratterizza il comportamento dell’individuo: è una delle zone più importanti del cervello umano perché è in grado di mantenere una condotta pacifica o manifestare aggressività, soprattutto quando si è assunto dell’alcol.

Alcol e aggressività: conseguenze a lungo termine sul comportamento

L’assunzione di alcol abbassa il livello di inibizione del cervello: il pensiero logico e la capacità di pianificazione vengono meno, lasciando il posto a un comportamento più disinibito, con l’annebbiamento e perdita di memoria di ciò che si è fatto durante lo stato di ubriachezza.

Questi effetti collaterali dell’alcol possono essere transitori quando c’è un consumo moderato della sostanza, mentre chi ne abusa periodicamente può subire un cambiamento più stabile a livello comportamentale.
Come rilevato dalla ricerca scientifica, l’alcol induce ad una maggiore aggressività: il soggetto dipendente dall’alcol inizia a manifestare un maggior nervosismo ed irrequietezza anche per le semplice azioni quotidiane.

Nel lungo termine, si possono riscontrare la perdita di interesse verso il lavoro, gli amici e gli hobby, ma anche forti e repentini sbalzi di umore, un progressivo stato di isolamento e tristezza profonda.

L’aggressività, di chi è affetto da dipendenza da alcol, è spesso indirizzata verso i familiari e le persone che lo circondano, portando spesso litigi con la famiglia, conflitti sul luogo di lavoro con conseguente licenziamento e separazione con il partner.

Il cambiamento del comportamento è dettato anche dall’alterazione delle capacità cognitive come la perdita di memoria, la mancanza di concentrazione e l’astrazione dalla realtà, aggravate anche dalla presenza di malattie mentali precedentemente diagnosticate.

Alcol e aggressività: come uscire dalla dipendenza

Chi soffre di dipendenza da alcol può porre fine al comportamento aggressivo e violento attraverso un percorso di disintossicazione e di terapia psicologica con medici specializzati.

Il percorso di disintossicazione dalla sostanza consiste nell’immediato stop dell’assunzione di alcol, una fase da svolgere all’interno di strutture specializzate come le comunità, per ricevere la miglior assistenza durante il periodo di astinenza.

Il percorso di cura ha inizio quando la persona capisce e ammette di avere un problema, riconoscendo che la dipendenza è una malattia e indagando, attraverso il percorso psicologico, le cause scatenanti dell’abuso di alcol.

Disintossicazione dall’alcol: a chi rivolgersi

Quando si riconosce di avere un problema di alcolismo e si vuole intraprendere un percorso di disintossicazione, la soluzione più indicata è quella di rivolgersi a strutture specializzate nella cura delle dipendenze.

Il Centro Torinese di Solidarietà è una comunità terapeutica che offre un percorso di cura specializzato nella disintossicazione dall’alcol. La persona troverà supporto medico e psicologico, affrontando un percorso di riabilitazione all’interno del gruppo, con il supporto e il confronto di persone che affrontano insieme la riabilitazione dalla dipendenza.

Scopri l’approccio del Centro Torinese di Solidarietà per il recupero dall’alcolismo

Ultime News