Il percorso di recupero dall’alcolismo è un processo articolato, che si basa principalmente sia sulla terapia psicologica che sull’assunzione di farmaci, mirati a ridurre il desiderio di bere e alleviare i sintomi dell’astinenza.
Per coloro che vogliono smettere di bere o per chi desidera aiutare una persona cara che affronta l’alcolismo è utile conoscerne le fasi, dalla terapia farmacologica per l’astinenza alla terapia cognitivo comportamentale.
Stai cercando di smettere di bere o vuoi aiutare un tuo familiare o amico?
Il Centro Torinese di Solidarietà è una comunità terapeutica specializzata in percorsi di cura dell’alcolismo. La persona viene seguita e affiancata da staff medico e psicologico specializzato per uscire definitivamente dall’alcolismo.
Gestire l’astinenza da alcol: la terapia farmacologica
Come anticipato, il percorso di disintossicazione dall’alcol è un processo che integra vari trattamenti: dalla terapia psicologica ai gruppi di ascolto, fino all’uso di farmaci per contrastare il desiderio di bere.
La terapia farmacologica per l’alcolismo viene impiegata in un primo momento per gestire le crisi di astinenza. Quando si smette di bere infatti l’organismo non è più sotto l’effetto depressivo dell’alcol e le funzioni celebrali non sono più intorpidite; perciò, insorgono sintomi legati all’iperattività del sistema nervoso come tremori, cefalea, stato di debolezza e vomito.
I sintomi dell’astinenza da alcol vengono attenuati con la prescrizione di farmaci sedativi come le benzodiazepine che hanno proprietà calmanti e miorilassanti: aiutano a rilassare i muscoli per fermare i tremori, attenuano lo stato d’ansia e il senso di confusione che si manifestano quando si interrompe l’assunzione di alcol.
Possono essere prescritti anche i Beta-bloccanti e i farmaci neurolettici che, combinati con le Benzodiazepine, prevengono l’insorgere di crisi epilettiche e le allucinazioni del delirium tremens.
Per conoscere meglio i farmaci utilizzati nel percorso di disintossicazione dall’etilismo e le loro funzioni specifiche leggi anche: “Farmaci per curare l’alcolismo: quali sono”.
Terapia cognitivo comportamentale e percorso psicologico per l’alcolismo
Dopo un primo trattamento farmacologico dei sintomi di astinenza dall’alcol, il paziente affronterà un percorso psicologico, in modo da comprendere e affrontare le ragioni e i meccanismi mentali sottostanti la dipendenza.
Uno dei trattamenti più comuni per curare l’etilismo è la Terapia Cognitivo Comportamentale (TCC).
La terapia permette al paziente di riconoscere le sensazioni emotive connesse al consumo di alcol, aiutandolo a comprendere la propria dipendenza, le ripercussioni che ha portato nella vita dal punto di vista sociale e relazionale.
Nella terapia cognitivo-comportamentale si effettua un’analisi funzionale mirata a comprendere qual’è stato il fattore scatenante della sostanza, dopodiché cerca di decostruire le resistenze mentali ed emotive nei confronti del cambiamento.
La terapia psicologica ha inoltre lo scopo di sviluppare le abilità socio-relazionali e di autocontrollo, mirate al ritorno nella vita quotidiana, fornendo strumenti e strategie per gestire stress e possibili ricadute.
Comunità di recupero per alcolisti: come funziona
Le comunità di recupero sono delle strutture specializzate a cui rivolgersi quando si vuole uscire dall’alcolismo; un luogo sicuro dove la persona è supportata da personale medico e psicologico specializzato.
Oltre alle cure individuali per sconfiggere la patologia, le comunità prevedono terapie di gruppo che, secondo la letteratura internazionale, sono uno dei metodi più validi per affrontare il percorso di cura. La persona si confronta con persone che vivono una situazione di dipendenza simile, riuscendo insieme a trovare comprensione e motivazione al miglioramento.
Il Centro Torinese di Solidarietà è un comunità terapeutica specializzata in percorsi di cura per l’alcolismo. Il percorso è strutturato all’interno di una comunità terapeutica, insieme al personale specializzato e al gruppo della comunità, con un percorso specifico mirato al recupero dall’alcolismo e al ritorno a una vita fuori dalla dipendenza, con l’acquisizione di abilità per gestire l’astinenza e le possibili ricadute.